Benemerenze Fidae 2022

ISTITUTI

Istituto “Santa Dorotea” di Viareggio
125° anniversario dell’apertura

Negli ultimi anni del XIX secolo, Viareggio si andava notevolmente ampliando verso il Nord-Ovest della città.
Era facile prevedere la futura costruzione di edifici per abitazioni familiari ed il conseguente aumento della popolazione in detta zona.
Proprio per questo motivo, l’istituto delle Suore Maestre di Santa Dorotea dell’Immacolata di Lucca si fece carico della costruzione di una Scuola Elementare per accogliere le bambine della parte “nuova” di Viareggio.
La Scuola Primaria “Santa Dorotea”, che ha iniziato il proprio ciclo formativo in Viareggio il 15 ottobre 1897, è ubicata al centro della città, nella parrocchia di “San Paolino”.
È scuola libera di ispirazione cristiana diretta, per l’aspetto educativo-didattico, dall’Istituto Suore Maestre di Santa Dorotea e amministrata, dal 1993, dalla Società Cooperativa “Scuola Santa Dorotea”.
La Cooperativa è costituita essenzialmente dai genitori, non ha scopi di lucro e ripartisce i costi di gestione. La scuola è una realtà territoriale che si propone come luogo di formazione di educazione e di istruzione, per consentire alle nuove generazioni un ambiente positivo di crescita.


Scuole Pie – Padri Scolopi
400° anniversario Scuole Pie a Savona e a Finale Ligure

Nel biennio 2022-2023 le Scuole Pie dei padri Scolopi celebrano congiuntamente Savona e Finale Ligure, la presenza educativa e formativa delle Scuole Pie e dei Padri Scolopi!
I Padri Scolopi giungono a Savona nel 1622 ed iniziano la loro opera educativa e didattica immediatamente verso tutti i fanciulli gratuitamente e senza nessuna distinzione di ceto così come il Santo Calasanzio, loro fondatore, tra mille difficoltà aveva imposto.
Calasanzio basava il suo metodo non sulle fasce di età degli alunni ma sulle diverse attitudini, pertanto si applica l’insegnamento di discipline comuni, su cui si innestavano altre discipline a seconda delle inclinazioni e delle competenze di ciascuno, con la creazione di migliori condizioni di vita e una crescita generale della società.
Da quattrocento anni i padri hanno preparato intere generazioni di uomini e donne con la formazione integrale dell’umanesimo cristiano di san Giuseppe Calasanzio!


Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice
150° di fondazione dell’Istituto (5 agosto 1872 – 2022)

L’ispirazione viene da lontano e affonda le sue radici in un piccolo paese del Monferrato, Mornese, ove un gruppo di giovani donne si dedica all’educazione delle delle ragazze, curandone l’armonica formazione umana religiosa e morale.
Il 5 agosto del 1872, dall’incontro di Maria Mazzarello con Don Bosco prende forma l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Don Bosco parla, fin dagli inizi, di “alunne da istruire e da educare” e, di fatto, l’azione educativa delle FMA trova subito nella scuola una forma concreta di servizio alle fanciulle e alle ragazze di ceto popolare e una precisa modalità metodologica e didattica.
In un periodo in cui l’inadeguatezza dei comuni nel provvedere all’istruzione elementare si manifesta, tra l’altro, anche nell’insufficienza quantitative e qualitativa dei locali che venivano adibiti ad aule, il dispone di buone maestre, tanto che nel 1877 il Municipio di Mornese pone allo studio la possibilità di affidare le scuole comunali femminili alle FMA.
Così l’Istituto delle FMA si inserisce nell’impegno dei cattolici di rispondere ad una necessaria elevazione culturale del ceto popolare e della donna, in particolare “facendo per le ragazze quanto i Salesiani fanno per i giovanetti”.
Perché Don Bosco è convinto che nell’educazione è non solo utile, ma imprescindibile la formazione culturale, la scoperta del significato della vita e la capacità di rapportarsi adeguatamente con gli altri e con la realtà. Egli ritiene l’istruzione come una doverosa risposta alla vocazione e missione che Dio affida ad ogni persona in ordine alla sua realizzazione e a quella della società in cui è inserita. Madre Mazzarello e le prime suore lo seguono, incarnando con genio squisitamente femminile, il suo metodo educativo.
Le scuole si moltiplicano in pochi anni, diffondendosi rapidamente nei piccoli come grandi centri di Provincia. Oggi sono presenti su tutti i continenti, dal Nido, alle scuole secondarie di II grado, alle Università. In Italia la presenza è ancora importante.


Istituto Suore Francescane
100 anni di presenza religiosa ed educativa nella diocesi e nel territorio di Civita Castellana

L’Istituto “Suore Francescane” a Civita Castellana (VT) gestito dalle suore Clarisse Francescane Missionarie del SS. Sacramento risale al 1922 quando diedero vita alla Scuola Materna e poi nel 1939 estesero la loro opera anche alla Scuola Elementare, improntando la loro azione educativa sulla pedagogia pratica della nostra Venerabile Fondatrice Madre Serafina Farolfi, (1853-1917), basata su tre pilastri fondamentali: Amare – Agire – Educare, e con attenzione a tre principi pedagogici:

  1. il Realismo,
  2. la centralità della persona,
  3. la valorizzazione degli elementi positivi.

La scuola si è rapidamente affermata nel contesto cittadino offrendo la sua proposta educativa ad alunni ed alunne che ancora oggi scelgono il nostro Istituto a partire dalla Scuola dell’Infanzia per poi proseguire nella Scuola Primaria, in una linea di continuità didattica e formativa.
Attualmente l’Istituto Suore Francescane comprende: la sezione Primavera (11 bambini dai 2 -3 anni), due sezioni di scuola dell’infanzia (di 55 bambini), sei classi della scuola primaria (di 116 alunni)
“100 anni di storia per continuare…ad Amare – Agire – Educare”: questo lo slogan che che evidenzia lo specifico educativo del Carisma Eucaristico – missionario della Congregazione.


Istituto Sacro Cuore di Carpi (Modena)
130° anniversario dall’apertura

Il 2 gennaio del 1892, grazie alla generosità delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, nasceva la scuola Sacro Cuore di Carpi, con lo scopo di accogliere bambine le cui famiglie faticavano a portarle a scuola. Sono quindi 130 anni di vita e di storia!
Dopo le Suore della Carità, l’Istituto è stato gestito dalle Suore Oblate di Maria Vergine di Fatima. Alla loro partenza, dopo la gestione di una cooperativa di genitori, l’Educare S.p.A., la scuola è passata sotto la gestione della fondazione diocesana A.C.E.G. (Attività Cattoliche per l’Educazione della Gioventù).
Attualmente la scuola accoglie circa 350 bambini e ragazzi, dal Nido d’Infanzia fino alla Scuola Secondaria diI Grado, cercando di perseverare nei valori propri della sua mission: educare la gioventù secondo l’insegnamento del Vangelo e della Chiesa.


Istituto Sant’ Elisabetta
50 anni di presenza nel X municipio di Roma

La Scuola Paritaria “S. Elisabetta” filiale dell’Istituto Suore Francescane di S. Antonio, fa parte del XXI distretto scolastico di Roma ed opera nel X Municipio.
La scuola è presente nel territorio dal 1971. Nel 2000 con la legge 62 ottiene la Parità sia per la scuola dell’Infanzia che per la scuola. Per essere incisiva ed efficace, mette in atto un piano organizzativo, educativo, formativo nel quale l’atteggiamento professionale, pedagogico, spirituale, la collegialità, la partecipazione e la collaborazione sono elementi basilari di tutta l’attività e la vita stessa della scuola che ispirandosi all’ideale dell’umanesimo cristiano e all’opera educativa di S. Francesco d’Assisi, si propone di contribuire alla formazione integrale della persona.
Ha visto crescere generazioni e generazioni di bambini/ragazzi ormai adulti in un ambiente di “FAMIGLIA”, non certo tra le più perfette né le più coese, ma famiglie che hanno sentito di essere una cosa sola dietro la sicurezza di un concetto semplice ma mai sottovalutato: io ci sono.


Congregazione delle Suore Minime della Passione
55 anni di presenza nel quartiere S. Paolo di Bari

Le suore minime della passione di nostro Signore Gesù Cristo operano dal 1967 nel quartiere San Paolo di Bari, sito nella periferia nord di Bari, distante dal centro cittadino, noto per essere una zona particolarmente povera e caratterizzata da un forte stigma sociale dovuto alla presenza di estese sacche di criminalità.
In questo contesto territoriale problematico, ispirate dalla beata Elena Aiello, le Suore minime della passione arrivano dalla Calabria, la loro terra di fondazione, e si adoperano, con solerzia e determinazione, per sottrarre i bambini e gli adolescenti dalla strada e dalle sue perniciose influenze negative. Esse si dedicano, così, alla promozione del recupero socio-educativo dell’infanzia più emarginata, bisognosa, indifesa, sostanzialmente priva di diritti, impegnandosi inizialmente, di attività di doposcuola.
Nel luglio del 1967, nei locali della Parrocchia, le Suore minime della passione avviano la prima sezione di scuola materna. Dopo aver fatto edificare la bellissima struttura dell’edificio “Alberotanza”, in seguito alla donazione di un benefattore locale, hanno avviato sezioni di scuola materna e classi di scuola elementare e, nel 1997 hanno avviato il Centro Ludico per i piccoli dai 12 ai 36 mesi e il Centro Socio-educativo diurno, dedicato al recupero dei minori a rischio. Nel 2008 la scuola riceve anche l’autorizzazione al funzionamento dell’asilo nido “Primi passi”.
Le Suore Minime della Passione, sono diventate un essenziale punto di riferimento per le famiglie dei bambini in età prescolare e scolare. Esse sono state, per il quartiere San Paolo, le suore della “rivoluzione gentile”, quella rivoluzione compiuta con azioni concrete, prive di retorica, fatta in punta di piedi, con passione e semplicità, vero motore di un profondo cambiamento sociale.

AD PERSONAM

Suor Luisa Sagliocchi
45 anni di servizio nelle scuole della Congregazione

Suor Luisa Sagliocchi, religiosa della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora del Sacro Cuore, nasce il 25 marzo del 1946 a Casal di Principe, Caserta.
Il fascino della carità e dell’educazione dei bambini che la Serva di Dio Madre Fondatrice Agostina di Gesù le presenta, conquista il suo cuore ed inizia per lei il cammino del dono di sé.
Per ben dieci anni ha raccolto la sfida della missione in Africa, nel Camerun, facendosi promotrice della parola di Dio in mezzo agli ultimi, facendosi carico della povertà e della sofferenza dei bisognosi, con il cuore sempre rivolto ai più piccoli.
Coraggio e abbandono al Signore contraddistinguono la sua vita, consentendole di assolvere con semplicità a vari incarichi, come il servizio dal 1976 presso le scuole di Roma, Grumo Nevano, Arzano, Casal di Principe, nonché catechista presso le parrocchie.
Attualmente riveste l’incarico di Consigliera Generale, di Superiora locale e direttrice dell’Istituto “Maria Ss. Preziosa” di Casal di Principe in provincia di Caserta.
Suor Luisa ha un temperamento volitivo, attivo e dinamico, elargisce grandi sorrisi a chiunque incroci il suo cammino ed è sempre pronta ad affrontare nuove sfide con umiltà e per questo è stimata e benvoluta da quanti la conoscono. Dimostra sempre grande amore per la Congregazione e per la Chiesa.


Suor Giovanna Enis
50 anni di servizio nelle scuole della congregrazione

Con l’anno scolastico 2021/2022, presso la Scuola Primaria “Sacra Famiglia” di Cagliari, Suor Giovanna Enis, religiosa delle Ancelle della Sacra Famiglia, ha concluso il suo lungo servizio nella Scuola: è stata insegnante per ben 42 anni e Direttrice e Coordinatrice per 50 anni!
Una profonda, convinta, autentica passione per l’educazione integrale dei piccoli alunni della Scuola Primaria e per la promozione umana e cristiana delle loro famiglie – secondo il carisma fondazionale della sua Congregazione religiosa – ha sempre animato e sostenuto Suor Giovanna nel suo servizio, nei momenti facili come in quelli più faticosi.
Una passione che Suor Giovanna ha declinato in un impegno serio, costante, infaticabile nella scuola, sia in qualità di insegnante sia in qualità di direttrice e coordinatrice.
Conseguito il Diploma di Istituto Magistrale nel 1963 ha subito iniziato l’insegnamento, interrotto solo durante gli anni di studio dedicati al conseguimento della Laurea in Lettere, avvenuto nel 1971 presso L’Istituto Universitario di Magistero “Maria SS. Assunta” a Roma; dopo la Laurea ha ripreso l’insegnamento fino al 2010.
Dal 1973 ha portato con puntuale impegno e profonda sollecitudine la responsabilità di Direttrice e Coordinatrice della suddetta Scuola promuovendo costantemente la formazione degli insegnanti, la qualità degli apprendimenti e adoperandosi costantemente per fare della Scuola una vera Comunità educante animata dai valori umani ed evangelici, dove si respirasse un clima di famiglia.
Convinta sostenitrice della necessità di collaborare con le altre Scuole cattoliche ha fatto in modo che la Scuola da lei diretta aderisse alla FIDAE e ha costantemente partecipato alle iniziative e ai Corsi da essa indetti. Per diversi anni è stata membro del Consiglio regionale della Federazione.