La Pastorale scolastica: Educare buoni cristiani e onesti cittadini, i valori della scuola cattolica attraverso le discipline

Data

Giovedì 24 Novembre 2022, dalle 14.30/16.00 e 16.30/18.00

Formatori

Don Andrea Andretto, Licenziato in teologia Sistematica Facoltà Teologica Italia Settentrionale e in Filosofia Università Cattolica del Sacro Cuore. IRC scuole Secondarie – Francesca Quaresima, Laurea in lettere – Storia dell’Arte moderna Università La Sapienza Roma, Licenza in Scienze Religiose Pontificia Università Lateranense di Roma, IRC Scuola Cattolica. (Roma) – Luigi Gentile, Laureato in teologia (MDiv) presso la Catholic Theological Union di Chicago e in Scienze Religiose Pontificia Università Lateranense. IRC Scuola Cattolica (Roma)

Destinatari

Tutti gli ordini

Descrizione

La tradizione della Scuola Cattolica affonda le sue radici nel desiderio di donne e uomini santi, che hanno scelto di diffondere la buona notizia del Vangelo attraverso l’educazione nella scuola. L’attuale contesto storico, sociale e culturale è per certi versi ben diverso da quello dei secoli passati; oggi, infatti, la Scuola Cattolica non viene spesso scelta dalla maggioranza per il suo insostituibile ruolo di mediazione dei valori evangelici. Tante persone bussano alle nostre porte a motivo della nostra sensibilità, affidabilità, capacità di dedicarci all’apprendimento personalizzato di ragazzi ad alto potenziale e di quelli fragili, ma non tutti ci cercano per il nostro desiderio di evangelizzazione.
Non si può inoltre non guardare al fatto che molte scuole faticano a vivere la loro missione per le grandi e gravi difficoltà economiche da attraversare. Proprio di fronte a questi problemi il rischio è quello di concentrare tutte le proprie energie a rintracciare le fonti di sopravvivenza, dimenticando che ciò che permette alle nostre istituzioni di essere competitive è la qualità della proposta educativa
Questa sessione di lavori, a partire dalla condivisione delle esperienze dei relatori, intende divenire un punto di partenza perché tutta la possa avviare una seria riflessione su questo elemento decisivo per la vita della scuola cattolica